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domenica 12 aprile 2015

LADRI IN AZIONE NELLE CAMPAGNE PORTANO VIA LE FRAGOLE CANDONGA

POLICORO. L'ULTIMA OPERAZIONE DEI CARABINIERI ALL'ALBA DEL 10 APRILE SCORSO HA CONSENTITO DI IDENTIFICARE L'AUTORE DEL COLPO

UN PRODOTTO DI SUCCESSO, IMITATO E RUBATO. UN RUMENO ARRESTATO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12.4.15


POLICORO – L'oro rosso del Metapontino va a ruba. E non solo sui mercati. I ladri, infatti, lo stanno saccheggiando, nottetempo. Di cosa stiamo scrivendo? Della fragola Candonga ormai conosciuta in tutto il mondo per le sue eccezionali qualità organolettiche. Da dove si “misura” il successo dei un prodotto? Dalle sue imitazioni, e ne circolano tantissime sui mercati ortofrutticoli, e dai furti su commissione. Come quelli che si sono moltiplicati nella stagione in corso. Sono già due, la punta di un iceberg, le rapine scoperte dai carabinieri della locale Compagnia. L'ultima operazione all'alba del 10 aprile scorso quando i militari del Nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto I. M., 36 anni, cittadino rumeno residente nella provincia di Taranto, nullafacente, con precedenti di polizia, per furto aggravato in due diverse coltivazioni di fragole della zona Lido di Policoro. Il ladro ed un complice in via di identificazione erano stati notati da un imprenditore agricolo uscire dal proprio campo con due grossi bustoni neri ed un voluminoso borsone nero. Il fragolicoltore, già vittima di un altro furto simile il 14 marzo scorso, quando i carabinieri trassero in arresto per rapina impropria l’autore, un altro rumeno, ha chiamato immediatamente il 112. Così, una “gazzella” dell'Arma è stata tempestivamente inviata sul posto e, dopo aver sentito l'agricoltore che aveva visto i due soggetti salire su un autobus diretto a Taranto, ha bloccato il mezzo a Scanzano Jonico a bordo del quale è stato individuato I. M. E nei sacchi e nella borsa ecco venir fuori un grosso quantitativo di Candonga. Rinvenute anche alcune confezioni in plastica per il confezionamento rubate in un'altra azienda agricola anch'essa vittima di furto di fragole. Così, come si addice alla refurtiva importante, le fragole sono state restituite ai proprietari che hanno lamentato, altresì, il danneggiamento irrecuperabile delle piantine, completamente estirpate. Danno quantificato in circa 5mila euro. Il rumeno, dopo la convalida dell’arresto, su richiesta del pm Rosanna Maria Defraia, è stato condannato dal giudice monocratico del tribunale di Matera, Giuseppe Disabato, a sei mesi di reclusione ed a 400 euro di multa (pena sospesa) ed al divieto di ritorno in Basilicata. L’operazione certifica l’incessante l'impegno dell’Arma a tutela delle attività produttive del Metapontino.


IL CONSIGLIERE COMUNALE LE PROVINCIALE GIUSEPPE FERRARA 

“LA REGIONE CONTRIBUISCA ALL'ACQUISTO DI TELECAMERE”

POLICORO - “Contro i furti ed altri atti delinquenziali? Può servire la mia proposta di “Un occhio ad ogni attività della Basilicata”. La Regione contribuisca all'acquisto di telecamere da parte degli imprenditori come fece per l'acquisto di un computer in ogni casa”. Lo ha dichiarato Giuseppe Ferrara, consigliere comunale e provinciale di Impegno comune, rilanciando l'idea già approvata, all'unanimità, dal Consiglio comunale ed ora all'attenzione dei sindaci della Basilicata. A loro il primo cittadino, Rocco Leone, ha inviato una lettera chiedendo di far fronte comune verso la Regione. “La proposta – ha detto Ferrara - è stata accettata dagli imprenditori dell'intero territorio regionale. E tante associazioni si sono espresse favorevolmente affinchè la Giunta Pittella prenda in considerazione la possibilità di elargire contributi per l'acquisto di telecamere di sicurezza”.

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