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mercoledì 22 luglio 2015

SCANZANO JONICO. CENTO CANDELINE PER NONNA VINCENZA TRA L'AFFETTO DI 11 FIGLI E 43 NIPOTI

UNA VITA NEL PODERE DELL'ENTE RIFORMA FONDIARIA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.7.15

Nonna vincenza conla figlia Brigida
SCANZANO JONICO – Circondata dall'affetto di undici dei tredici figli che ha cresciuto nella sua lunga vita e di ben 43 nipoti ieri ha festeggiato i suoi primi 100 anni la nonna Vincenza Sgarra, nata ad Andria (Bari) il 21 luglio del 1915. La nuova centenaria, vedova, si è trasferita dalla Puglia, con il marito Savino Gugliemi, nella sua casa attuale di via Vesuvio 3, in campagna, nel 1951. Da allora ha sempre lavorato nel suo podere dell'Ente riforma fondiaria. Insomma, una agricoltrice diretta come tante che ha aggiunto vita agli anni coltivando, ci ha riferito un nipote, due grandi passioni: la musica ed il ballo. Oltre, naturalmente, a quella per la famiglia. Nonna Vincenza ha ballato sino a tre anni fa quando, purtroppo, per la rottura di un femore si è allettata. Allettamento dovuto anche alla cecità. Tutto sommato, però, le sue condizioni di salute sono da considerare soddisfacenti. “Se mettiamo una tarantella – ha aggiunto un altro nipote – la nonna porta il tempo con le mani”. E ieri sera a festeggiare la centenaria di Scanzano Jonico c'è stata anche al civica amministrazione rappresentata dal sindaco Salvatore Iacobellis. Tanti auguroni, Nonna Vincenza.

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