Visualizzazioni totali

mercoledì 26 agosto 2015

METAPONTINO. “MA MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI DEVONO DIVENTARE GRANDI ATTRATTORI TURISTICI”

INTERROGAZIONE DELL'ON. LATRONICO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.8.15


POLICORO - “I musei di Metaponto e Policoro ed i siti archeologici del Metapontino devono diventare un grande attrattore turistico adeguato alle potenzialità offerte da Matera capitale europea della cultura 2019. Al momento, essi presentano una serie di criticità che vanno superate”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI), che sulla vicenda ha presentato uniinterrogazione al Governo e al ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. “Le strutture museali e le aree archeologiche dell'arco jonico lucano – ha sostenuto il parlamentare “azzurro” - nonostante siano nazionali, non sono adeguatamente segnalate con cartelli stradali e risultano non facilmente raggiungibili. Sovente i visitatori vengono accolti dal personale impiegato che non è in possesso delle necessarie competenze specifiche. Da qui la necessità di disporre di guide turistiche sul territorio e l'urgenza che la Regione Basilicata proceda speditamente ad emanare ed espletare i bandi per assegnare altri titoli abilitanti. Inoltre gli allestimenti nei musei spesso non sono aggiornati e risultano privi di didascalia in lingue straniera. A tutto ciò si aggiungono l’assenza di esposizioni innovative che, tramite supporti tecnologici, consentano al visitatore di godere di una conoscenza completa ed esaustiva del materiale esposto, e la carenza di significative manifestazioni culturali a tema storico / archeologico che avvicinino il grande pubblico al grande patrimonio del territorio”. Per Latronico si tratta di misure finalizzate ad un unico progetto: “Quello di dar vita al Distretto archeologico della Magna Grecia per far rivivere e conoscere millenni di storia e di civiltà che ha segnato l'area del Metapontino. Il nuovo assetto di governo del ministero dei Beni culturali con l'istituzione del polo museale della Basilicata, dall'inizio del 2015, con competenze distinte rispetto a quelle della soprintendenza archeologica, ci porta a sperare in un nuovo impulso per fare della aree archeologiche e dei nostri musei un fattore di richiamo internazionale di nuovi e qualificati flussi verso il nostro territorio. Nelle prossime ore attiverò una iniziativa parlamentare per sollecitare il governo ed in particolare il ministro Franceschini perché, anche in previsione di “Matera 2019”, le emergenze archeologiche del Metapontino possano ritrovare nuova attenzione e rilancio”.

Nessun commento:

Posta un commento