Visualizzazioni totali

sabato 7 maggio 2016

SAN MAURO FORTE. SI FACEVA INVIARE FOTO INTIME FINGENDOSI GINECOLOGO

ORA E' SOTTO PROCESSO A PADOVA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 7/5/16 

 

SAN MAURO FORTE – Ha preso il via, a Padova il processo davanti al tribunale collegiale a carico di Sisto Salvatore Urgo, 33 anni. L'uomo è accusato di essere un abilissimo hacker capace di farsi spedire foto e video “intimi” da giovani donne in cura in reparti di ginecologia spacciandosi per ginecologo. Urgo salì agli onori della cronaca nazionale il 31 ottobre 2012 quando da Bologna fu accusato di una truffa ai danni di almeno nove donne alle quali offriva consulenze mediche al telefono chiedendo foto delle loro parti “nascoste”. Egli fu arrestato dalla Polizia postale in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale aggravata su richiesta dal pm Francesco Caleca e firmata dal gip di Bologna Bruno Giangiacomo. In seguito, però, venne fuori che non c'era a suo carico solo l'inchiesta bolognese. Ma che ce n'erano altre. Identico, o quasi, il modus operandi. L'hacker lucano riusciva a violare via web gli archivi di alcuni ospedali e, fingendosi il ginecologo a cui era stata affidata la loro cartella clinica, chiamava al telefono le sue vittime informandosi sulle loro abitudini sessuali e chiedendo foto e video per approfondire il “caso clinico”. Urgo, così, finì nei guai per violenza sessuale aggravata anche a Padova. Il pm Vartan Giacomelli chiuse l’indagine nei suoi confronti chiedendo il rinvio a giudizio. Dopo l’udienza preliminare davanti al gup ecco il processo davanti al tribunale in composizione collegiale. Nel caso, la vittima è una padovana, all’epoca ventiseienne. Il trentatreenne lucano è accusato di averla contattata al telefono qualificandosi come ginecologo dell’Azienda ospedaliera dove lei si era rivolta due anni prima chiedendole di inviargli un video mentre compiva un atto di autoerotismo.

Nessun commento:

Posta un commento