POLICORO – L'appetito vien mangiando. Così il
mister del Real Metapontino, Maurizio Comparato, neofita del
campionato lucano di Eccellenza come numerosi suoi calciatori,
incalzato dal cronista, si è sbilanciato: “Sì, ci siamo anche noi
per la vittoria finale”. Una previsione che fa il paio con quella
rilasciata all'inizio della preparazione dal presidente Franco Trupo,
anche lui nuovo di zecca nella carica dopo un passato da direttore
sportivo. Il numero 1 della società disse: “Puntiamo ai playoff
regionali”. Così, dopo 4 partite, il nuovo Metapontino,
stabilizzatosi a Policoro, si trova a 9 punti, secondo in classifica
dietro a quell'Angelo Cristoforo Oppido da cui fu sconfitto di
misura, secondo molti immeritatamente, nella prima giornata del
campionato. Da allora sono state 3 vittorie di fila con 7 gol fatti e
3 subiti. Di queste reti ben 5 in 3 partite ne ha messe a segno colui
che è già diventato il beniamino del pubblico, Emanuele Alessandrì,
centravanti, 40 anni portati bene. Ma ecco ancora il coach jonico:
“Il Real sta dando quel che ci aspettavamo. Avevamo detto che ci
voleva un po' di tempo per amalgamare una squadra rinnovata per 10
undicesimi. Il lavoro che abbiamo fatto si sta concretizzando. Ma
siamo consapevoli che gli ostacoli sono sempre dietro l'angolo.
Domenica scorsa, ad esempio, abbiamo sofferto contro un buon
Latronico. Ma è andata, comunque, bene”. Già. Con l'ennesima rete
della vostra più importante scoperta, Alessandrì. “Sì – ha
concordato il nostro interlocutore – Emanuele è l'uomo che
finalizza il lavoro degli altri e che con la sua esperienza fa
crescere tutti. E' stato un ottimo acquisto”. Oggi, però, ecco la
prova del derby di Pomarico. Sarà l'occasione per prendervi la
rivincita dopo l'esclusione dalla Coppa Italia da parte dei cugini
materani? Comparato: “I ragazzi sono motivati anche se i nostri
avversari sono una squadra che in casa sa far valere il fattore
campo”. Non resta che dare modulo (4-3-3) e formazione da cui
mancheranno Giovanni Anelli e Tadeo Giordano, infortunati. In forse
anche Pier Pasquale Bruno.
La probabile formazione (4-3-3): Maida; Abbatangelo,
Ripoli, Cati, La Rocca; Grassani, Silvestri, Carbone; Ieva,
Alessandrì, De Carlo.
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