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martedì 22 agosto 2017

SCANZANO JONICO. LA MONNEZZOPOLI CONTINUA. FERIE D'AGOSTO CON I RIFIUTI A TONNELLATE NELLE STRADE. LE SPIEGAZIONI DEL SINDACO RIPOLI



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.8.17
SCANZANO JONICO – Continua nel centro del Metapontino la “maledizione” dei rifiuti solidi urbani. Tanto che Ferragosto e dintorni sono stati caratterizzati da tonnellate di immondizia nelle strade con i cassonetti stracolmi. Sia in città sia in campagna. Le foto, scattate tra domenica pomeriggio e ieri, sono alquanto esplicative. Ma perchè il sistema di raccolta della spazzatura è andato in tilt? Così ha risposto il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese): “Sì, purtroppo, la “maledizione” della monnezza continua qui da noi. Nei giorni scorsi siamo andati in affanno per l'aumento enorme di quantitativi rispetto a a quelli ordinari proprio nel periodo ferragostano e poiché si è rotto uno dei rulli della discarica di Colobraro. Per cui non potendo scaricare più i camion strapieni abbiamo dovuto accumulare immondizia per qualche giorno sulle strade. Da venerdì scorso, però, la Provincia ci ha autorizzati a scaricare a Tricarico, che ha un impianto, però, piccolissimo, un solo camion invece dei quattro che riempiamo ogni giorno. In più, si è rotto anche il mezzo che portava l'umido raccolto dai villaggi turistici all'inceneritore di Melfi. Camion che ha ripreso a lavorare da ieri. Colobraro, invece, dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, riaprire giovedì mattina. La “maledizione”, quindi, durerà ancora per qualche giorno”. Già. Se è vero, tuttavia, che altri Comuni hanno avuto il problema derivante dalla rottura di “quel paese” è altrettanto vero che a Scanzano Jonico il problema è stato ed è più acuto perchè la raccolta differenziata è praticamente a zero. Ovvio che il pattume nei cassonetti sia di tonnellate in più. A quando l'aggiudicazione della gara bandita dall'amministrazione comunale con offerte presentate entro il 2 maggio scorso? “La commissione giudicatrice – ha spiegato il nostro interlocutore – ha esaminato quattro offerte su sei. A fine settembre faremo l'assegnazione. Dopo tre mesi la differenziata dovrebbe andare a regime”. Insomma, i tempi sembrano lunghi stante l'emergenza, di anni, in atto. Il primo cittadino in carica, però, sa che proprio sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani, uno dei punti dolentissimi della precedente amministrazione di centrosinistra, si gioca gran parte della sua credibilità. Ripoli: “Spero che per Natale 2017, Pasqua e Ferragosto 2018, la monnezzopoli di Scanzano Jonico non esista più”. 
 
TOUR TRA I MATERASSI ABBANDONATI A DECINE LUNGO LE STRADE SCANZANO JONICO – Materassi smaltiti a decine vicino ai cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi nel Comune più giovane del Materano. Ne abbiamo visti, nel nostro girare per le strade di campagna ed anche per quelle del centro abitato, tantissimi. Alcuni fanno bella mostra di sé da mesi. Senza che nessuno abbia detto o fatto nulla. Forse questi manufatti abbandonati lungo le strade saranno diventati il luogo del “buon riposo” per topi ed altri animali randagi. Pare che gli scanzanesi, o chi per loro, abbiano deciso in massa di cambiare materassi siano essi ad una, ad una e mezza, a due piazze. Ma perchè non organizzare una raccolta straordinaria per ripulire il territorio di questi rifiuti ingombranti? Ci hanno detto che ci sono difficoltà di smaltimento sia in discarica sia in centri specializzati. Così, il tour tra i materassi gettati sulle strade di Scanzano Jonico continuerà.

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