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domenica 22 ottobre 2017

SCANZANO J. ORDINANZA DI SGOMBERO DEL COMUNE A CENTRO SOCIALE ANZIANI, STANZA DEL SORRISO, AVIS. E SCOPPIA LA RIVOLTA

VITALE (PRESIDENTE CSA): “NON CE NE ANDREMO MAI. QUESTA AMMINISTRAZIONE ATTACCA BAMBINI ED ANZIANI”. MA IL SINDACO RIPOLI: “SONO ABUSIVI. FACCIAMO RISPETTARE LA LEGALITA'”

GIUSEPPE MARIO VITALE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.10.17

SCANZANO JONICO – Ordinanza di sgombero inviata venerdì scorso dal Comune alle associazioni Centro sociale anziani (Csa), Stanza del sorriso (sostegno ai malati oncologici), Avis (donatori di sangue), per la liberazione dei locali di Corso De Gasperi n. 8. Ed è scoppiata la protesta. Giuseppe, detto Mario, Vitale (presidente del Csa dal 2010 e coordinatore regionale dell'Associazione nazionale centri sociali, comitati anziani e orti) ha dichiarato: “Non ce ne andremo mai. Questa amministrazione attacca bambini ed anziani”. Ma il sindaco Raffaello Ripoli ha replicato: “Sono abusivi. Facciamo rispettare la legalità”. Siamo al muro contro muro. Ecco ancora Vitale nella conferenza stampa di ieri: “Siamo indignati. Ci hanno trattati come chi rompe le porte ed entra di notte nei locali pubblici. Noi siamo qui, in 350 iscritti, dove le amministrazioni precedenti a quella in carica ci hanno destinato. Non ce ne andremo neanche con l'intervento delle forze dell'ordine. Nell'ordinanza, a firma dell'Ufficio tecnico, è scritto che entro le ore 12 dell'8 novembre la nostra sede, una ex scuola materna abbandonata rimessa a nuovo da noi, dovrà essere sgombrata. Altrimenti, nello stesso giorno sarà sgombero d'ufficio. Non eseguiremo il diktat. Abbiamo un fascio di delibere con cui siamo stati autorizzati ad usare locali pubblici dal 1988 in poi. Tutte le Giunte di Scanzano, tranne questa, hanno collaborato con noi. Questa, invece, a febbraio ci ha fatto trovare i lucchetti ed ora ci ha ordinato lo sgombero. Dicono che non paghiamo fitto ed utenze. Consumiamo 5 kilowatt di energia elettrica, 50 litri di acqua ed un po' di gas al giorno. Ma a quanto ammonta il servizio che abbiamo svolto, gratis, sugli scuolabus per 6 anni per la sorveglianza ai bambini? Quest'anno non lo facciamo perchè il Comune non effettua il trasporto scolastico. L'amministrazione Ripoli penalizza bambini ed anziani. Ci difenderemo prima con un legale, poi con manifestazioni di protesta. Ma quando il sindaco ha patrocinato le nostre iniziative ed è venuto a parlare qui, anche poche settimane fa, col vice ministro Filippo Bubbico, non lo sapeva che eravamo illegali? Noi facciamo volontariato sociale. Sarà lotta dura”. E lotta dura ha promesso anche Ripoli da noi interpellato: “La legalità non è un elastico che ognuno tira a suo piacere. A febbraio feci togliere i lucchetti all'ingresso del Centro perchè era sbagliata la procedura. Questa volta, però, non è così. L'Ufficio tecnico ha applicato la legge. Noi stiamo recuperando all'uso pubblico tutti i locali occupati abusivamente, senza deliberazioni. Per via De Gasperi gli occupanti non pagano né fitto nè utenze che gravano su tutti i cittadini. Con la Corte dei conti che vigila. Non mi pare giusto. Oltretutto, abbiamo approvato un regolamento che va attuato. Quei locali saranno messi a gara. Chi lo vorrà, potrà partecipare ai relativi bandi”.


VITALE MOSTRA L'ORDINANZA DI SGOMBERO
ACCUSE E CONTROACCUSE TRA I CONTENDENTI. RIPOLI: “OSPITANO CORSI A PAGAMENTO”. VITALE: “MA QUALI?”
SCANZANO JONICO - “Non solo non pagano fitto ed utenze ma ultimamente sono stati permessi corsi da parte di insegnanti a pagamento. In un locale pubblico occupato abusivamente si svolgono anche iniziative a scopo di lucro. Allucinante”. E' l'accusa rivolta ai dirigenti del Centro sociale anziani (Csa) di Corso De Gasperi dal sindaco Raffaello Ripoli. Sindaco che ha aggiunto: “Abbiamo raccolto denunce di cittadini che non potevamo ignorare. Abbiamo le prove. Questo ha aggravato la situazione e dato un impulso ad una ordinanza che, tuttavia, andava emanata”. Accusa prontamente rintuzzata da Giuseppe Mario Vitale, presidente del Csa: “Ma quali pagamenti e compensi? Si tratta di corsi di organetto svolti da un nostro associato che viene da Sant'Arcangelo e che dà lezioni ai figli di nostri iscritti che pagano una quota per il rimborso spese al loro docente. Nessun scopo di lucro”.

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