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lunedì 12 febbraio 2018

TURSI. IL SINDACO COSMA INSISTE: “LA STATALE SINNICA VA RADDOPPIATA. E VA RIUTILIZZATO IL NOSTRO AUTOVELOX SPENTO DALLA PREFETTURA MENTRE È ANCORA ATTIVO QUELLO DI SENISE”

L'INCIDENTE DEL 29 DICEMBRE 2017

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12.2.18


TURSI - “La Statale Sinnica, di collegamento tra l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria e la 106 Jonica, va raddoppiata o, quantomeno, portata dalle attuali due corsie senza spartitraffico centrale a tre. Ed occorre riattivare il nostro autovelox fisso spento dalla Prefettura di Matera mesi fa mentre è ancora attivo quello di Senise, sotto il controllo della prefettura di Potenza”. Lo ha detto il sindaco Salvatore Cosma che, così, ha insistito sulla necessità di ammodernare una strada che negli ultimi mesi ha fatto registrare una serie di incidenti gravissimi, anche mortali. Come quello del 29 dicembre scorso, avvenuto proprio nel tratto di Statale che attraversa il territorio del comune del Materano, in cui persero la vita un uomo di 30 anni, Rocco De Palma, ed una ragazza di 21, Giusy Vitale. Già nell'immediatezza del tragico scontro il primo cittadino sollevò la questione di una superstrada da mettere in sicurezza. Questione fatta propria a livello di assemblea dei sindaci dei Comuni, sia del Potentino sia del Materano, attraversati dall'arteria di connessione tra due degli assi viari più importanti del Sud. “Tutti i primi cittadini partecipanti ad un incontro sul tema svoltosi a Senise – ha detto il nostro interlocutore – hanno condiviso la necessità di ammodernare la Sinnica. Nel documento, altresì, è posta l'attenzione anche sulla riattivazione del nostro autovelox. Due temi che saranno posti all'attenzione dei due prefetti, quello di Potenza e di Matera, al fine di avere un metro di giudizio unitario sulla stessa strada. Non è possibile che essa sia considerata pericolosa da Lauria al confine con San Giorgio Lucano e non pericolosa nel Materano. La realtà è che gli incidenti più gravi si sono verificati proprio nel tratto del mio comune una volta regolato nella velocità dalla nostra postazione fissa”. Ovviamente, abbiamo posto al sindaco la domanda clou: non sarà che che tutto questo suo attivismo sull'argomento sia finalizzato ad incassare multe per sollevare il bilancio? “No. Io mi sto battendo per rendere più sicura una strada che ha già causato troppi lutti”. Ma che risposte ci sono state all'incontro di Senise? Cosma: “Stiamo aspettando la convocazione per un tavolo congiunto con le due prefetture prima di intervenire sulla Regione Basilicata e sul ministero alle infrastrutture per la progettualità necessaria alla messa in sicurezza della Statale”.

L'INCIDENTE DEL 19 DICEMBRE 2017
L'AUTOVELOX SOPPRESSO. UN DISPOSITIVO DI NUOVA GENERAZIONE
TURSI – Autovelox gioie per i municipi che incassano fior di euro a suon di multe e dolori per gli automobilisti che quei soldi debbono sborsare. Ma queste “infernali” macchinette servono solo a controllare la velocità dei mezzi in transito su un'arteria? No. La tecnologia ha inventato strumenti di ultima generazione. Come quello “spento” 7 mesi dalla prefettura sulla Sinnica, nel tratto in cui la fondovalle attraversa il territorio della città di Pierro. “Si tratta – ha spiegato il sindaco Salvatore Cosma – di un autovelox omologato anche per il controllo sull'assicurazione dell'automobile e se la stessa sia stata rubata. Ma c'è di più: la nostra postazione si potrebbe rilevare molto utile in caso di controllo dei veicoli in transito, ad esempio, a fini di indagini dopo fatti di cronaca nera allo stesso modo di come avviene con le riprese delle telecamere di videosorveglianza”.

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